martedì 17 marzo 2020

Per fissare i concetti a pagina 296:
1)
August Comte individua la "legge dei tre stadi". Il primo è lo stadio teologico, in cui i fenomeni naturali e storico-sociali concepiti come frutti dell'azione divina, é il prodotto diretto dell'azione divina. Nel seguente stadio metafisico, prevale imvci la tendenza a sostituire gli dei con entità astratte. Infine nello stadio positivo quello a cui, secondo Comte; l'umanità è giunta, l'uomo perviene a una conoscenza scientifica dei fenomeni.
2)
 L'importanza di Marx per la sociologia è stata la tendenza degli uomini a elaborare una visione della realtà condizionata della loro posizione sociale e dagli interessi a essa connessi.
3)
Durkheim parla di "dimensione sociale" del suicidio nel senso che secondo lui il suicidio accade quando la società non è riuscita a sostenere le condizione dell'individuo. Individua 3 condizioni fondamentali:
- quando lintergrazione sociale è debole (suicidio egoistico)
-quando individua fatica a trovare la propria identità (suicidio altruistico)
- quando viene meni il potere morale della società di disciplinare le passioni dell'individuo (suicidio anomico)
4)
 Per Weber lo studio dei fenomeni sociali come prodotto dell’agire umano non implicano la rinuncia al compito di ogni conoscenza scientifica. Le scienze naturali ricorrono alle leggi universali per spiegare i singoli fenomeni mentre le scienze umane ricorrono ai cosiddetti ‘tipi ideali’ che sono dei modelli interpretativi generali che vengono elaborati selezionando determinati aspetti di questa realtà. Il tipo ideale è un modello di riferimento in cui vengono inquadrati i singoli casi, che servono allo studioso per la comprensione del fenomeno. Il tipo ideale viene anche utilizzato per classificare le azioni sociali.

5)
Weber interpreta il cambiamento nella società occidentale con il concetto di razionalizzazione, con la quale spiega che l’uomo capisce che tutte le cose possono essere dominate dalla ragione. Questo processo viene accompagnato dal disincantamento del mondo cioè, gli uomini credono meno alla magia e alla religione, quindi trasformando la realtà in dati comprensibili e manipolaboli.

6)Pareto, sociologo italiano diede un grosso contributo allo sviluppo della sociologia. Nel 1916 pubblicò la sua opera Trattato di sociologia generale, nel quale afferma che la sociologia non è una disciplina specifica ma un corpus di concetti e dottrine che riguardano, la società, la morale, il diritto. Il fulcro è l’agire umano. 

7)Secondo Park i fenomeni sociali devono essere compresi in relazione ai meccanismi di competizione, selezione e adattamento che biologicamente sono alla base delle relazioni fra organismi. Si tratta di ‘ecologia umana’.
Park ritiene che anche la città debba essere studiata in questo modo, perché anche nella città gli uomini vivono una sorta di competizione per lo spazio che può dare vita a una collaborazione tra individui, ma generalmente crea un mosaico di piccoli mondi sociali che si toccano, ma non si fondono.

8) Park riconosce nell’urbanizzazione nuove realtà che hanno creato nuovi ‘tipi’ di umani e di dinamiche razionali, per esempio la divisione del lavoro ha creato nuove figure professionali.

Secondo Park l’ampiezza della popolazione in una città comporta una grande eterogeneità e l’affermarsi di condotte anticonformiste che in una società più piccola avrebbero subito una disapprovazione sociale. In una grande città invece si possono trovare individui affini che rafforzano i comportamenti e le scelte.
P

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