domenica 3 novembre 2019

I "classici" dell'antropologia



Boas: il particolarismo culturale



Franz Boas (1858-1942), metodo di ricerca induttivo sul modello delle scienze naturali,che può essere riassunto nel seguente schema:

-osservazione diretta di fatti concreti

- raccolta e analisi dei dati

- elaborazione di teorie e leggi



Il potlach è una cerimonia che si svolge tra alcune tribù di Nativi Americani della costa nordoccidentale del Pacifico degli Stati Uniti.



Particolarismo culturale; punto di vista antropologico secondo cui ogni cultura deve essere studiata in reazione allo specifico ambiente in cui si sviluppa; il particolarismo è la premessa del “relativismo culturale”



Relativismo culturale: concezione secondo cui tutte le culture hanno una validità e non ha senso valutarle secondo parametri esterni, che sono quelli prodotti da una cultura che si reputa migliore delle altre.

Etnocentrismo: tendenza a interpretare ogni cosa secondo il punto di vista della cultura a cui si appartiene, che è ritenuta superiore alle altre.



Malinowski: il lavoro sul campo

Bronislaw Malinowski (1884-1942) è considerato il principale teorico del funzionalismo antropologico.

Funzionalismo antropologico; che chiarisce la funzione della cultura collegandola ai bisogni dell’uomo; come insieme delle risposte socialmente organizzate ai fondamentali bisogni umani, la cultura ha la funzione di proteggere la specie.

Per capire che cosa è la cultura occorre collegarla all’uomo biologico e ai suoi bisogni e di comprendere qual è la sua funzione.
La cultura ha principalmente la funzione di proteggere la specie.


Levi-Strauss: l’antropologia strutturale

Antropologia strutturale= Insieme delle teorie elaborate da Strauss allo scopo di individuare le strutture sociali (cioè gli elementi universali) che sono alla base dei comportamenti sociali umani in tutte le culture.




Morgan, Taylor, Frazer


L’evoluzionismo di Morgan: dalla vita selvaggia alla civiltà

Lewis Morgan (1818-1881) è considerato l’iniziatore dell’antropologia della parentela; è la specializzazione dell’antropologia che studia con metodo comparativo l’organizzazione dei sistemi di parentela nelle diverse culture.

Schema evolutivo delle società umane:
L’umanità si evolve e progredisce attraverso 3 tappe obbligate;
1. Fase di vita selvaggia, in cui i popoli vivono di caccia e raccolta
2. La barberia, l’introduzione di agricoltura e allevamenti
3. La civiltà, tenologia fondata sulla scrittura e sull’uso delle macchine



 L’evoluzionismo di Taylor: dall’animismo al cristianesimo

Edward Taylor (1832-1917) individua la prima religione nell’ animismo dei popoli primitivi che attribuisce un’anima a tutti gli esseri viventi e crede nella sopravvivenza della stessa dopo la morte.

Politeismo (credenza in più dei9) e monoteismo (credenza in un solo dio) sono forme di religione più complesse.



L’evoluzionismo di Frazer: dalla magia alla scienza

James Frazer (1854-1941) era un evoluzionista, egli interpretò magia e religione come sistemi prescientifici di conoscenza e dominio delle forze naturali. Secondo Frazer, soltanto la scienza moderna dell’epoca industriale ha la capacità di spiegare esattamente la realtà e controllare a vantaggio dell’uomo.







L'antropologia: nascita, sviluppi e scenari contemporanei


Prima dell'antropologia: un modo diverso di guardare gli altri

Con l’Illuminismo del Settecento che si manifesta nella cultura letteraria e filosofica europea un modo particolare di rapportarsi all’ “altro” che supera la semplice curiosità

Atteggiamento antropologico= atteggiamento di chi, confrontandosi con esperienze sociali diverse dalle proprie, è indotto a prendere le distanze dalla cultura a cui appartiene e a considerarla con spirito critico.

L’eurocentrismo è la tendenza a interpretare ogni cosa secondo il punto di vista della cultura europea, ritenuta superiore alle altre



Gli inizi dell’antropologia: l’evoluzionismo

Nella seconda metà dell’Ottocento, il quadro di riferimento teorico che diede unità e coerenza alle ricerche dei primi antropologi fu l’evoluzionismo. L’evoluzionismo è la concezione filosofica secondo la quale tutta la realtà, naturale e sociale, è in perenne movimento da uno stato originario indefinito verso forme sempre più complesse da organizzare.

Herbert Spencer (1820-1903), individuò nella natura e nella storia dell’uomo la tendenza verso forme sempre più complesse e armoniose di organizzazione.

In antropologia l’evoluzionismo sostiene l’unità del genere umano e adotta lo schema degli stadi universali di sviluppo. 










Domande

P. 324 1. Quale impostazione “classica condividono le socologie comprendenti?  L'espressione sociologie comprendenti risale a Max Web...